Momo — More Monitoring Action in the EU
Cerca
Close this search box.
Momo — More Monitoring Action in the EU

La buona domanda è…

Apprendimento Domanda di monitoraggio Monitorare il bene comune

DURATA

60 min

NUMERO PARTECIPANTI

5-30

Strumento digitale
disponibile

SI

Difficoltà

2/5

DURATA

60 min

NUMERO PARTECIPANTI

5-30

STRUMENTO DIGITALE DISPONIBILE

SI

Difficoltà

2/5
Questa attività è basata sul gioco memory e offre l’opportunità di imparare e riflettere insieme sugli otto criteri per scegliere la “buona domanda” per la campagna di monitoraggio.
ISTRUZIONI
Questa attività è basata sul gioco memory e offre l’opportunità di imparare e riflettere insieme sugli otto criteri per scegliere la “buona domanda” per la campagna di monitoraggio.
ISTRUZIONI

RIFERIMENTI TEORICI

Call to action 3 – step 8

OBIETTIVI

Familiarizzare con gli otto criteri per scrivere una “buona domanda di monitoraggio”.

ETÀ PARTECIPANTI

15 anni

METODOLOGIE

Memory

MATERIALE

Cartoncini, lavagna a fogli mobili o lavagna normale, pennarelli + scaricare e stampare i criteri sui cartoncini.

DOCUMENTI

Gli otto criter per una buona domanda DOWNLOAD PDF

ESCAPE GAME

For an immersive experience of this topic, check out our Escape Game!

Finanziato dall'Unione europea. Le opinioni espresse appartengono, tuttavia, al solo o ai soli autori e non riflettono necessariamente le opinioni dell'Unione europea o dell’Agenzia JUGEND für Europa. Né l'Unione europea né JUGEND für Europa possono esserne ritenute responsabili.

Partner

© Momo. All Rights Reserved website by Libre Digital , illustrations by Simone Rotella, videos by DesignAR

Privacy & Cookie Policy

Momo — More Monitoring Action in the EU
Momo — More Monitoring Action in the EU

Instructions

  • Prepara il materiale del gioco: ogni gruppo deve avere coppie di carte, contenenti i diversi titoli degli 8 criteri della “buona domanda” (quindi, 8 + 8 carte per ogni gruppo). Per capire quali titoli scrivere guarda “Documenti”.
  • Ogni gruppo deve mescolare le carte e metterle a testa in giù su una superficie. Lo scopo del gioco è quello di formare coppie di carte contenenti la stessa definizione. Non esiste una regola specifica per decidere chi inizia il gioco: a rotazione, ogni persona scopre due carte. Ricordare la posizione delle singole coppie di carte uguali è la chiave per trovare le coppie.
  • Lə partecipante che trova una coppia dovrebbe cercare di definire o spiegare il criterio e può contare sul supporto del gruppo nel caso in cui abbia difficoltà a formulare la definizione. Unə altrə partecipante scrive la definizione trovata collettivamente su una lavagna a fogli mobili. (10 min)
  • Una volta terminato il gioco e definiti tutti gli 8 criteri, si torna in sessione plenaria. Ogni gruppo presenta le definizioni dei criteri che ha trovato. (10-15 min)
  • Lə facilitatore analizza le definizioni, le confronta con quelle definite in questo portale (vedi “Documenti”) e, se necessario, le precisa o le corregge, assicurandosi di dare spazio alle domande e ai commenti dellɜ partecipanti. (15 min)
N.B. A seconda del gruppo con cui si lavora, potrebbe essere necessario rendere l’attività più competitiva. In questo caso, si possono assegnare punti a chi riesce a spiegare meglio le definizioni delle domande.

POSSIBILE VARIATION

Se il gruppo non è molto numeroso, è possibile svolgere l’attività in una sessione plenaria. In questo caso, lə facilitatorə scriverà le definizioni trovate collettivamente sulla lavagna a fogli mobili. Non è necessario presentarle perché tuttɜ hanno contribuito a crearle.

DIGITAL TOOLS

Qui puoi trovare l’attività.
Momo — More Monitoring Action in the EU

ISTRUZIONI

  • Prepara il materiale del gioco: ogni gruppo deve avere coppie di carte, contenenti i diversi titoli degli 8 criteri della “buona domanda” (quindi, 8 + 8 carte per ogni gruppo). Per capire quali titoli scrivere guarda “Documenti”.
  • Ogni gruppo deve mescolare le carte e metterle a testa in giù su una superficie. Lo scopo del gioco è quello di formare coppie di carte contenenti la stessa definizione. Non esiste una regola specifica per decidere chi inizia il gioco: a rotazione, ogni persona scopre due carte. Ricordare la posizione delle singole coppie di carte uguali è la chiave per trovare le coppie.
  • Lə partecipante che trova una coppia dovrebbe cercare di definire o spiegare il criterio e può contare sul supporto del gruppo nel caso in cui abbia difficoltà a formulare la definizione. Unə altrə partecipante scrive la definizione trovata collettivamente su una lavagna a fogli mobili. (10 min)
  • Una volta terminato il gioco e definiti tutti gli 8 criteri, si torna in sessione plenaria. Ogni gruppo presenta le definizioni dei criteri che ha trovato. (10-15 min)
  • Lə facilitatore analizza le definizioni, le confronta con quelle definite in questo portale (vedi “Documenti”) e, se necessario, le precisa o le corregge, assicurandosi di dare spazio alle domande e ai commenti dellɜ partecipanti. (15 min)
N.B. A seconda del gruppo con cui si lavora, potrebbe essere necessario rendere l’attività più competitiva. In questo caso, si possono assegnare punti a chi riesce a spiegare meglio le definizioni delle domande.

POSSIBILE VARIAZIONE

Se il gruppo non è molto numeroso, è possibile svolgere l’attività in una sessione plenaria. In questo caso, lə facilitatorə scriverà le definizioni trovate collettivamente sulla lavagna a fogli mobili. Non è necessario presentarle perché tuttɜ hanno contribuito a crearle.

STRUMENTI DIGITALI

Qui puoi trovare l’attività.
Momo — More Monitoring Action in the EU