• Fai muovere tuttɜ lɜ partecipanti nella stanza. (15 – 40 min)
• Fai disporre lɜ partecipanti in un cerchio, in piedi. Chiedi a due persone, scelte a caso, di seguire i palmi delle tue mani con le loro facce da una distanza di 15 – 20 centimetri.
• Dicendo la parola magica “MANUS!” incomincerai a muoverti liberamente nello spazio, guidando lɜ due partecipanti con le tue mani. Quando dici “STOP!” le due persone che seguono i tuoi palmi devono immobilizzarsi.
• Poi chiedi ad altre quattro persone di seguire con le proprie facce le spalle delle altre due persone coinvolte.
• A questo punto, puoi dire “MANUS!” e ricominciare a muoverti nello spazio. Quando dirai “STOP”, lɜ partecipanti coinvoltɜ si devono immobilizzare.
• Continua ad aggiungere partecipanti, chiedendo loro di seguire differenti parti del corpo delle persone che sono all’ultimo posto della catena.
• Quando tutte le persone sono coinvolte, chiedi a qualcunə di assumere il tuo ruolo di guida. La nuova guida, in questo modo, otterrà il “potere” sfregando le proprie mani sopra le tue mani (e in generale, della guida precedente). La persona che assume il ruolo di guida muoverà il gruppo fino al momento in cui dirà “STOP”, ponendo fine alla sessione di gioco.
• A questo punto, chiedi al gruppo se qualcunə desidera assumere il ruolo di guida. Se nessun altrə desidera farlo il gioco finisce, altrimenti è possibile fare altri 2/3 giri.

N.B. fai attenzione a non menzionare mai la parola “potere” mentre vi muovete nella stanza: sarà l’argomento della discussione. – Fai riflettere lɜ partecipanti sull’esperienza e discutetene tuttɜ insieme. (15-20 min) Puoi condurre il dibattito in questo modo: a. Chiedendo a coloro che hanno assunto il ruolo di guida: Come ti sei sentitə a essere seguitə dallɜ altrɜ? Preferivi guidare o essere guidatə?
b. Chiedendo a coloro che hanno solmente seguito le guide: Come ti sei sentitə in questa situazione? È stato facile o difficile seguire? Perché?
c. Chiedendo a tuttɜ di riflettere sull’argomento (la “magia” è il “potere delegato”).
N.B.: Può capitare che durante l’attività il gruppo tenda a ridere e a commentare ad alta voce. Il gruppo deve essere invitato a partecipare, commentando solo alla fine dell’attività. A volte è necessario affiancare lɜ partecipanti se si creano stati di ansia.

• Fai muovere tuttɜ lɜ partecipanti nella stanza. (15 – 40 min)
• Fai disporre lɜ partecipanti in un cerchio, in piedi. Chiedi a due persone, scelte a caso, di seguire i palmi delle tue mani con le loro facce da una distanza di 15 – 20 centimetri.
• Dicendo la parola magica “MANUS!” incomincerai a muoverti liberamente nello spazio, guidando lɜ due partecipanti con le tue mani. Quando dici “STOP!” le due persone che seguono i tuoi palmi devono immobilizzarsi.
• Poi chiedi ad altre quattro persone di seguire con le proprie facce le spalle delle altre due persone coinvolte.
• A questo punto, puoi dire “MANUS!” e ricominciare a muoverti nello spazio. Quando dirai “STOP”, lɜ partecipanti coinvoltɜ si devono immobilizzare.
• Continua ad aggiungere partecipanti, chiedendo loro di seguire differenti parti del corpo delle persone che sono all’ultimo posto della catena.
• Quando tutte le persone sono coinvolte, chiedi a qualcunə di assumere il tuo ruolo di guida. La nuova guida, in questo modo, otterrà il “potere” sfregando le proprie mani sopra le tue mani (e in generale, della guida precedente). La persona che assume il ruolo di guida muoverà il gruppo fino al momento in cui dirà “STOP”, ponendo fine alla sessione di gioco.
• A questo punto, chiedi al gruppo se qualcunə desidera assumere il ruolo di guida. Se nessun altrə desidera farlo il gioco finisce, altrimenti è possibile fare altri 2/3 giri.

N.B. fai attenzione a non menzionare mai la parola “potere” mentre vi muovete nella stanza: sarà l’argomento della discussione. – Fai riflettere lɜ partecipanti sull’esperienza e discutetene tuttɜ insieme. (15-20 min) Puoi condurre il dibattito in questo modo: a. Chiedendo a coloro che hanno assunto il ruolo di guida: Come ti sei sentitə a essere seguitə dallɜ altrɜ? Preferivi guidare o essere guidatə?
b. Chiedendo a coloro che hanno solmente seguito le guide: Come ti sei sentitə in questa situazione? È stato facile o difficile seguire? Perché?
c. Chiedendo a tuttɜ di riflettere sull’argomento (la “magia” è il “potere delegato”).
N.B.: Può capitare che durante l’attività il gruppo tenda a ridere e a commentare ad alta voce. Il gruppo deve essere invitato a partecipare, commentando solo alla fine dell’attività. A volte è necessario affiancare lɜ partecipanti se si creano stati di ansia.