Momo — More Monitoring Action in the EU
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Dalle informazioni alle domande

Coinvolgimento Dati aperti Diritto di sapere Domanda di monitoraggio Monitorare il bene comune

DURATA

2-3 h

NUMERO PARTECIPANTI

5-30

Strumento digitale
disponibile

Sì, tramite software esterno

Difficoltà

4/5

DURATA

2-3 h

NUMERO PARTECIPANTI

5-30

STRUMENTO DIGITALE DISPONIBILE

Sì, tramite software esterno

Difficoltà

4/5
Questa attività si articola in più fasi, da svolgersi individualmente o in gruppo, e aiuta a individuare e definire le domande che possono emergere dai dati raccolti nell’attività precedente ‘Trova i dati’
ISTRUZIONI
Questa attività si articola in più fasi, da svolgersi individualmente o in gruppo, e aiuta a individuare e definire le domande che possono emergere dai dati raccolti nell’attività precedente ‘Trova i dati’
ISTRUZIONI

RIFERIMENTI TEORICI

Call to action 3 – step 7

OBIETTIVI

  • Individuare e definire le domande che possono emergere dalla raccolta dei dati.

  • Trasformare l’informazione civica in domande di monitoraggio.

ETÀ PARTECIPANTI

13 anni

METODOLOGIE

Focus group, dibattito con interventi a rotazione

MATERIALE

pennarelli, lavagna a fogli mobili, schede di scrittura e fogli di carta A4

DOCUMENTI

Non previsti

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Momo — More Monitoring Action in the EU
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Instructions

  • Invita lɜ partecipanti a scrivere su un foglio un minimo di 3 e un massimo di 10 domande che potrebbero porsi sull’argomento, tenendo conto dei dati raccolti. Aiutalɜ presentando al gruppo le 5 W (Who? What? When? Where? Why?). Queste devono rimanere il più possibile coerenti con il tema scelto e con i dati raccolti. Le domande possono riguardare qualsiasi aspetto che lɜ partecipanti ritengono importante, sempre utilizzando le 5 W. (20 min)
  • Dividi lɜ partecipanti in gruppi. Ogni partecipante ha 2 minuti, senza che nessuno lə interrompa, per presentare al proprio gruppo le domande che ha scritto giustificandole anche qualora alcune domande siano già state presentate. I membri del gruppo possono chiedere eventuali chiarimenti per orientare meglio le loro scelte future. È fondamentale favorire la partecipazione attiva di ciascunə, evitando squilibri all’interno del gruppo. (30 min)
  • Ciascunə partecipante può selezionare un massimo di cinque domande, tra quelle proposte dai membri del proprio gruppo. (5 min)
  • Dalle liste individuali di 5 domande, il gruppo deve creare una lista condivisa di 5 domande in tutto: ogni partecipante può scegliere una delle cinque domande. Individuando le più votate dai membri del gruppo, il gruppo deve scrivere le prime 5 domande in un foglio di carta A4. (10 min)
  • All’interno di questo elenco ogni partecipante sceglie la sua domanda preferita. Il gruppo deve poi decidere una sola domanda che deve essere scritta su un foglio A4 e che sarà presentata in plenaria. (10 min)
    • N.B. Se non ci sono sono abbastanza gruppi e non c’è unə facilitatorə per ogni gruppo, l’attività può essere autogestita dallɜ partecipanti; al primo turno una persona scrive le domande sulla lavagna a fogli mobili e un’altra tiene il tempo. Assicurati che tutte le domande vengano prese in considerazione.
  • Una persona per gruppo mostra il foglio A4 e ne spiega la motivazione. Ogni presentazione non dovrebbe durare più di un minuto. (10 min)
  • Lɜ partecipanti sono invitatɜ a discutere e a confrontarsi per stimolare le domande. Assicurarti che tuttɜ abbiano la possibilità di esprimere la propria opinione. (20-30 min)
  • Lɜ partecipanti devono scegliere la loro domanda preferita scrivendola sui fogli. Le 3 domande più scelte saranno quelle finali. (15 min.)
N.B.: Questo approccio consente di includere la pausa caffè nell’attività. Se necessario, è possibile prolungare la fase di “dibattito con interventi a rotazione”.

POSSIBILE VARIATION

Trattandosi di un’attività lunga suddivisa in più fasi, è possibile utilizzare alcune pause caffè per le fasi di “dibattito con interventi a rotazione”.

DIGITAL TOOLS

Strumenti digitali:

  • Se svolgi l’attività online, usa uno strumento di videoconferenza come Zoom, o qualsiasi altra piattaforma che supporti le riunioni online e anche le sale riunioni.

    • Puoi proporre di svolgere la fase in cui ogni gruppo deve presentare la propria domanda in modo digitale utilizzando un software comePadlet, Jamboard, Miro In questo modo, ogni gruppo ha la possibilità di esprimersi, lasciare che gli altri commentino e, alla fine, esprimere un voto.

  • Usando un software come Pingo puoi svolgere la discussione plenaria e la successiva votazione in modalità online.

    N.B.: Quest’ultima fase potrebbe essere svolta attraverso l’uso di strumenti comeMentimeter(software di presentazione) o simili.

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ISTRUZIONI

  • Invita lɜ partecipanti a scrivere su un foglio un minimo di 3 e un massimo di 10 domande che potrebbero porsi sull’argomento, tenendo conto dei dati raccolti. Aiutalɜ presentando al gruppo le 5 W (Who? What? When? Where? Why?). Queste devono rimanere il più possibile coerenti con il tema scelto e con i dati raccolti. Le domande possono riguardare qualsiasi aspetto che lɜ partecipanti ritengono importante, sempre utilizzando le 5 W. (20 min)
  • Dividi lɜ partecipanti in gruppi. Ogni partecipante ha 2 minuti, senza che nessuno lə interrompa, per presentare al proprio gruppo le domande che ha scritto giustificandole anche qualora alcune domande siano già state presentate. I membri del gruppo possono chiedere eventuali chiarimenti per orientare meglio le loro scelte future. È fondamentale favorire la partecipazione attiva di ciascunə, evitando squilibri all’interno del gruppo. (30 min)
  • Ciascunə partecipante può selezionare un massimo di cinque domande, tra quelle proposte dai membri del proprio gruppo. (5 min)
  • Dalle liste individuali di 5 domande, il gruppo deve creare una lista condivisa di 5 domande in tutto: ogni partecipante può scegliere una delle cinque domande. Individuando le più votate dai membri del gruppo, il gruppo deve scrivere le prime 5 domande in un foglio di carta A4. (10 min)
  • All’interno di questo elenco ogni partecipante sceglie la sua domanda preferita. Il gruppo deve poi decidere una sola domanda che deve essere scritta su un foglio A4 e che sarà presentata in plenaria. (10 min)
    • N.B. Se non ci sono sono abbastanza gruppi e non c’è unə facilitatorə per ogni gruppo, l’attività può essere autogestita dallɜ partecipanti; al primo turno una persona scrive le domande sulla lavagna a fogli mobili e un’altra tiene il tempo. Assicurati che tutte le domande vengano prese in considerazione.
  • Una persona per gruppo mostra il foglio A4 e ne spiega la motivazione. Ogni presentazione non dovrebbe durare più di un minuto. (10 min)
  • Lɜ partecipanti sono invitatɜ a discutere e a confrontarsi per stimolare le domande. Assicurarti che tuttɜ abbiano la possibilità di esprimere la propria opinione. (20-30 min)
  • Lɜ partecipanti devono scegliere la loro domanda preferita scrivendola sui fogli. Le 3 domande più scelte saranno quelle finali. (15 min.)
N.B.: Questo approccio consente di includere la pausa caffè nell’attività. Se necessario, è possibile prolungare la fase di “dibattito con interventi a rotazione”.

POSSIBILE VARIAZIONE

Trattandosi di un’attività lunga suddivisa in più fasi, è possibile utilizzare alcune pause caffè per le fasi di “dibattito con interventi a rotazione”.

STRUMENTI DIGITALI

Strumenti digitali:

  • Se svolgi l’attività online, usa uno strumento di videoconferenza come Zoom, o qualsiasi altra piattaforma che supporti le riunioni online e anche le sale riunioni.

    • Puoi proporre di svolgere la fase in cui ogni gruppo deve presentare la propria domanda in modo digitale utilizzando un software comePadlet, Jamboard, Miro In questo modo, ogni gruppo ha la possibilità di esprimersi, lasciare che gli altri commentino e, alla fine, esprimere un voto.

  • Usando un software come Pingo puoi svolgere la discussione plenaria e la successiva votazione in modalità online.

    N.B.: Quest’ultima fase potrebbe essere svolta attraverso l’uso di strumenti comeMentimeter(software di presentazione) o simili.

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